Programma
| Come da tradizione, le celebrazioni delle numerose feste del periodo natalizio assumeranno particolare solennità nella Basilica di S. Maria Maggiore, sia per gli aspetti più propriamente liturgici che per quelli musicali. Le S. Messe più solenni saranno celebrate in canto dal Priore della Basilica don Gilberto Sessantini. La Basilica, rivestita a festa, sarà impreziosita dal Presepio realizzato in esclusiva per S. Maria Maggiore dagli artigiani de “L’Arte del Presepe” di Rutigliano (BA): si tratta di un diorama che riunisce varie scene con le quali viene raccontata la storia della Salvezza, dal Peccato originale alle Profezie, dall’Annunciazione alla Natività con l’adorazione dei Magi, fino al Battesimo di Cristo nel Giordano. Anche quest’anno è stato significativamente collocato sotto l’Albero della Vita, per unire anche visivamente il Mistero del Natale a quello della Pasqua di Morte e Risurrezione. All’altare del Corpus Domini è invece esposta alla venerazione dei fedeli l’Icona della Madre di Dio Odighitria, Colei che indica la Via che è Cristo, alla quale in questi ultimi tre anni sono state indirizzate particolari preghiere per la pace. Ecco gli orari delle celebrazioni del giorno di Natale e di S. Stefano Giovedì 25 Dicembre Solennità del Natale di N.S. Gesù Cristo: Ore 11.00 S. Messa Solenne celebrata dal Priore della Basilica Ore 12.15 S. Messa Venerdì 26 Dicembre Festa di S. Stefano protomartire SS. Messe ad orario festivo: ore 11.00 e 12.15 Ore 17.00 Concerto di Natale Il programma musicale In occasione delle celebrazioni del Santo Natale e del tempo natalizio, la Cappella Musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore offre un servizio musicale alla sacra liturgia improntato a particolare solennità e varietà espressiva, nel solco della sua più alta tradizione musicale.Nel giorno 25 dicembre, durante la Santa Messa delle ore 11.00, l’Ordinario de Angelis, presentato nell’elaborazione polifonica del maestro Cristian Gentilini, costituirà l’ossatura musicale della celebrazione. All’Introito la gioia della Natività sarà esaltata da Hodie Christus natus est della compositrice australiana Sandra Milliken (1961). All’Offertorio risuonerà Tui sunt caeli, solenne mottetto a doppio coro del compositore polacco poco noto al grande pubblico Mikołaj Zieleński (ca. 1550–1615). Al Communio invece sarà proposto il Viderunt omnes, celebre organum quadruplo di Pérotin, Magister Pérotinus magnus, (Parigi, ca. 1160–1230), insigne maestro della Scuola di Notre-Dame, al quale si deve la piena affermazione della polifonia a quattro voci. L’opera fu eseguita per la prima volta nella Cattedrale di Notre-Dame di Parigi, allora completata nella sola area presbiteriale, nel Natale dell’anno 1198. La liturgia del 28 dicembre, festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, l’essenziale canto monodico della Missa Minima del maestro Gentilini si alternerà alle polifonie rinascimentali del Proprio con l’Offertorio Ad te Domine levavi di Alessandro Grandi, e il Communio Tolle puerum et matrem di autore anonimo tratto dal Chorbuch 33 Thüringer Universitäts. Il 1° gennaio, solennità di Maria Santissima Madre di Dio, il servizio musicale sarà affidato al Coro della Basilica, che proporrà composizioni di don Sessantini, Agostino Donini e Lorenzo Perosi. Nella seconda domenica del Tempo di Natale, il 4 gennaio, l’Ordinarium tornerà a essere affidato al canto monodico, mentre il Proprio sarà arricchito da pagine di polifonia rinascimentale francese, con i mottetti Benedic anima mea di Claudin de Sermisy (1495–1562) e Domine Dominus noster di Jean Mouton (1459–1522). A conclusione del ciclo celebrativo, nella solennità dell’Epifania del Signore, l’Ottetto vocale della Basilica riproporrà la Missa de Angelis nell’elaborazione polifonica del maestro Gentilini, affiancata da due solenni mottetti a doppio coro: Omnes de Saba venient di Orlando di Lasso e Videntes stellam magi di Alvise Balbi (ca. 1570–1625), suggellare il percorso musicale del tempo natalizio. Il Concerto di Natale Basilica di S. M. Maggiore 26 dicembre, ore 17.00: “Il canto di Natale: due cori, due organi, un’unica voce” Il tradizionale Concerto di Natale riunisce quest’anno due importanti realtà musicali della città: il Coro della Basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Musicale del Duomo, affiancate dai rispettivi organisti Roberto Mucci e Luigi Panzeri e dirette da Valerio Calegari e Cristian Gentilini. Un viaggio sonoro che attraversa secoli di musica sacra, dal Rinascimento alle elaborazioni contemporanee, intrecciando pagine di Mendelssohn, Distler, Victoria, Kodály, Rheinberger e celebri canti della tradizione natalizia. Il concerto si conclude con un emozionante finale a cori uniti e doppio organo, con alcune delle melodie più amate del Natale.Il concerto, infatti, culminerà con l’esecuzione a cori uniti e doppio organo di alcuni classici intramontabili del Natale – Tu scendi dalle stelle, Venite Fedeli, Astro del ciel – in speciali arrangiamenti firmati da don Valentino Donella, don Gilberto Sessantini e Cristian Gentilini. | |
